Costituita nel 2000, la Fondazione VAF nel corso degli anni si è distinta nel panorama culturale italiano per la sua missione incentrata sulla creazione di una prestigiosa collezione di arte italiana dal ‘900 ai giorni nostri in costante ampliamento, conservazione e valorizzazione. La Fondazione ha garantito la continuità di un impegno intellettuale ed etico nei confronti dell’arte italiana con l’obiettivo primario di una maggiore conoscenza in Germania dell’arte italiana e del suo contributo all’arte contemporanea.

Con la sua pregiata Collezione composta da oltre 2700 opere di circa 432 artisti italiani, con opere che spaziano dal Futurismo alla Pittura Metafisica, dal Novecento e dall’astrazione razionale fino agli importanti contributi all’arte dopo il 1945 e alle ultime tendenze, la Fondazione VAF ha partecipato attivamente alla creazione dell’importante collezione d’arte del Mart, Museo di arte contemporanea di Trento e Rovereto, concedendo in deposito permanente gran parte delle opere storiche e contemporanee della sua collezione.

Di recente, allo scopo di dar lustro al suo Fondatore Dr. Volker Walter Feierabend, la Fondazione ha cambiato denominazione utilizzando il nome di Volker Walter Feierabend accompagnato da un acronimo ottenuto dalle iniziali (VWF) e continua nel suo incessante impegno per la valorizzazione dell’arte italiana che si concretizza non solo nell’ampliamento della vasta collezione di arte italiana del XX e del XXI secolo, ma anche attraverso prestiti a vari musei italiani. A conferma del suo incessante impegno in ambito culturale, nel 2023 il Dr.Volker W. Feierabend ha ricevuto la Laurea ad honorem in Storia dell’arte dall’Università di Padova.

Sempre nel 2023, il Dr. Volker W. Feierabend ha messo a disposizione della Biblioteca dell’Università di Trento la sua raccolta di oltre 17.000 volumi d’arte italiana. Un complesso bibliografico, ampio e di grande pregio, che il Dr. Feierabend ha voluto mettere a disposizione di studenti e studentesse, studiosi e studiose. Per tutelare e valorizzare la collezione bibliografica e renderla accessibile a un pubblico più vasto il fondo è stato depositato per 30 anni a titolo gratuito all’Università di Trento, che ha garantito la catalogazione dei volumi e la loro promozione per attività di studio e ricerca.

In linea con i propri obiettivi, la Fondazione crea e pubblica scritti di storia dell’arte su particolari aspetti dell’arte italiana, pubblica trattazioni monografiche dell’opera di personalità artistiche vicine alla Fondazione, ma anche contributi tematici su espressioni specifiche dell’arte moderna italiana oltre a cataloghi dell’opera completa di artisti, nonché cataloghi generali della collezione.

Il programma scientifico e la linea editoriale alla base della maggior parte delle pubblicazioni della Fondazione è caratterizzato dal fatto che, dal punto di vista contenutistico, al centro dell’interesse ci sono movimenti artistici, gruppi e attività che possono essere definiti come dimenticati o secondari, come ad esempio il “Gruppo N”, il “Gruppo MID”, la “Mec Art” o la “Pittura analitica”.

Dal 2021 la Fondazione pubblica una collana di volumi dal titolo “Giovani artisti alla soglia del Nuovo Millennio” dedicata più in generale agli artisti emergenti, dove l’aggettivo “giovane” non ha un carattere strettamente anagrafico ma sta piuttosto a significare la loro apertura alle correnti del tempo e alle influenze della società che vivono. Si tratta di agili ma approfondite monografie che analizzano l’opera di un autore e ne delineano le caratteristiche espressive, inserendolo nel panorama artistico contemporaneo.

Dal 2023, da un progetto del Dr. Volker W. Feierabend, la Fondazione pubblica anche una seconda collana di volumi dal titolo “Artisti del Novecento ritrovato”, con lo scopo di riproporre all’attenzione del mondo dell’arte di oggi alcuni maestri del Novecento, un tempo conosciuti e poi lentamente dimenticati nel corso dei decenni. Solo quegli artisti del secolo scorso, quindi, che non fanno parte del mainstream attuale, sono deliberatamente inclusi in queste pubblicazioni. Visto poi che queste figure artistiche non hanno sino ad ora goduto del dovuto apprezzamento da parte di Fondazioni o istituzioni culturali simili, la Fondazione Volker Walter Feierabend si è sentita in dovere e piacere di assumersi il compito di rivalorizzarli grazie ai volumi a loro dedicati. Ed è proprio qui che entra in gioco il fascino particolare dei suddetti volumi, che hanno il compito principale di raccogliere informazioni, documenti storici, eventi biografici e, naturalmente, opere d’arte.

Parallelamente all’attività editoriale, dal 2003 la Fondazione ha istituito un premio a cadenza biennale con l’obiettivo di promuovere il potenziale creativo di giovani artisti italiani attraverso un concorso di respiro internazionale che si sviluppa con una mostra in Italia e una in Germania oltre alla pubblicazione di un catalogo. Sin dall’inizio il Premio si è distinto dagli altri premi d’arte italiani perché è l’unico organizzato da una Fondazione tedesca con l’obiettivo di rafforzare lo scambio culturale tra Germania e Italia e la promozione degli artisti italiani. L’undicesima edizione del Premio si terrà nel corso del 2026 e presenterà come di consueto le ultime tendenze della giovane arte contemporanea italiana.

Il programma della Fondazione prevede anche la collaborazione con diversi partner per la realizzazione di progetti espositivi, nonché misure di finanziamento a diretto beneficio degli artisti italiani. Negli anni sono state avviati progetti con vari musei tedeschi. Tra questi figurano Städel Museum di Francoforte, Museum Ludwig di Colonia, Museo Sprengel di Hannover, Kunsthalle di Mannheim, Museo Wilhelm-Hack di Ludwigshafen, Museo Lehmbruck di Duisburg, Museo Glaskasten di Marl, la Fondazione Schaufler a Sindelfingen, Kunst Sammlungen di Chemnitz, Städtische Galerie im Lenbachhaus, München Galerie der Stadt, Stuttgart, Staatsgalerie Stuttgart di Stuttgart, Museum Bochum di Bochum, Frankfurter Kunstverein di Francoforte, Pinakothek der Moderne a Monaco di Baviera, ZKM, Zentrum für Kunst und Medientechnologie di Karlsruhe, Neuer Kunstverein Aschaffenburg di Aschaffenburg, Museum am Ostwall di Dortmund.

 

ELENCO MOSTRE (con catalogo)

1983, Duisburg, Wilhelm Lehmbruck Museum der Stadt, AGENORE FABBRI

1988, Köln,  Museum Ludwig, AGENORE FABBRI

1992, Hannover, Sprengel Museum, AGENORE FABBRI

1992, Köln,Museum Ludwig, “TERRAKOTTA”. AGENORE FABBRI, LUCIO FONTANA. ANTONIO RECALCATI”

1992, Marl, Museum Glaskasten, ANTONIO RECALCATI. “TERRAKOTTA”

1992, Duisburg, Wilhelm-Lehmbruck-Museum, ANTONIO RECALCATI. “TERRAKOTTA”

1993, Stralsund, Kulturhistorisches Museum der Stadt, AGENORE FABBRI

1993, Hannover, Sprengel Museum, ANTONIO RECALCATI. “TERRAKOTTA”

1993, Köln, Museum Ludwig, ANTONIO RECALCATI. “TERRAKOTTA”

1994, Köln, Galerie Karsten Greve, AGENORE FABBRI

1995, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, ENRICO BAJ. Mostra Antologica

1996, Bochum, Museum Bochum/ Aschaffenburg, EMILIO TADINI. Mostra Antologica

1996 Neuer Kunstverein Aschaffenburg, EMILIO TADINI. Mostra Antologica

1997, Stralsund, Kulturhistorisches Museum der Stadt Stralsund, EMILIO TADINI. Mostra Antologica

1997, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, LUIGI VERONESI. Mostra Antologica

1997 Hannover, Sprengel Museum, LUIGI VERONESI. Mostra Antologica

1997 Bochum, Museum Bochum, LUIGI VERONESI. Mostra Antologica

1998, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, PIETRO CONSAGRA. Mostra Antologica

1998 Marl, Museum Glaskasten, PIETRO CONSAGRA. Mostra Antologica

1998, Schleswig, Schleswig-Holsteinisches Landesmuseum, GIORGIO MORANDI. DIPINTI, ACQUERELLI, DISEGNI E GRAFICA

1998, Stuttgart, Galerie der Stadt Stuttgart, ARCANGELO

1999, Frankfurt am Main, Frankfurter Kunstverein, GIANFRANCO PARDI

1999 Bochum, Museum Bochum, GIANFRANCO PARDI

1999 Stralsund, Kulturhistorisches Museum, GIANFRANCO PARDI

2000, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, FAUSTO MELOTTI. Mostra Antologica

2000, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, LUCIO DEL PEZZO. Mostra Antologica

2000, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, MARIO NIGRO. Mostra Antologica,

2000, Bochum, Museum Bochum, DADAMAINO

2001, Hannover, Sprengel Museum,"FUTURISMO"

2001, Ulm, Museum Ulm, LUCE, MOVIMENTO & PROGRAMMAZIONE 1958/1968 Kinetische Kunst aus Italien”

2002 Mannheim, Kunsthalle Mannheim, LUCE, MOVIMENTO & PROGRAMMAZIONE 1958/1968 Kinetische Kunst aus Italien”

2002 Gelsenkirchen,Museum Gelsenkirchen, LUCE, MOVIMENTO & PROGRAMMAZIONE 1958/1968 Kinetische Kunst aus Italien”

2002 Kiel, Stadtgalerie Kiel, LUCE, MOVIMENTO & PROGRAMMAZIONE 1958/1968 Kinetische Kunst aus Italien”

2002 Schwerin, Museum Schwerin, LUCE, MOVIMENTO & PROGRAMMAZIONE 1958/1968 Kinetische Kunst aus Italien”

2003, Klagenfurt, Adriatische Galerie der Stadt Klagenfurt, "LUCE, MOVIMENTO & PROGRAMMAZIONE 1958/1968 Kinetische Kunst aus Italien”

2001, Mannheim, Kunsthalle Mannheim, GIUSEPPE UNCINI

2001, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe , ARTURO BONFANTI - GIANNI ASDRUBALI,

2002, Weimar, Kunstsammlungen zu Weimar, “BELLA PITTURA”

2003, Wuppertal, Von der Heydt-Museum, “BELLA PITTURA”

2003 Klagenfurt, Stadt Galerie, “BELLA PITTURA”

2002, Institut Mathildenhöhe Darmstadt, AFRO BASALDELLA - MARCO TIRELLI

2002, Bologna, GAM Galleria d'Arte Moderna, MARCO TIRELLI. Mostra personale

2002, Dortmund, Museum am Ostwall, AGENORE FABBRI, ”Die informelle Phase”

2003, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, AGOSTINO BONALUMI. Mostra Antologica

2003, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, MASSIMO CAMPIGLI. Mostra Personale

2004, Aschaffenburg, Neuer Kunstverein Aschaffenburg Giuseppe Scaiola - Alessio DELFINO

2005, Stralsund, Kunsthistorisches Museum der Stadt Stralsund, Giuseppe Scaiola,

2005 Villingen-Schwenningen, Städtische Galerie Villingen-Schwenningen, Giuseppe Scaiola,

2005, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, ACHILLE PERILLI

2005, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, RODOLFO ARICÒ

2005, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, GILBERTO ZORIO

2005, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe, GIORGIO GRIFFA

2005, Rovereto, Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, UN SECOLO DI ARTE ITALIANA. LO SGUARDO DEL COLLEZIONISTA. OPERE DELLA FONDAZIONE VAF

2006, Frankfurt am Main, Frankfurter Westend Galerie, Eugenio Carmi

2007, Gelsenkirchen, Museum Gelsenkirchen, Franco Meneguzzo - Roberto Floriani

2007, Aschaffenburg, Neuer Kunstverein Aschaffenburg, Franco Meneguzzo - Roberto Floriani

2008, Milano, Museo della Permanente, PITTURA ANALITICA

2008, Karlsruhe, ZKM Zentrum für Kunst und Medientechnologie, “IMMAGINE MATERIALE. ITALIA 1950-1965”

2008, Mannheim, Kunsthalle Mannheim, GIUSEPPE UNCINI

2008, Frankfurt am Main, Westendgalerie SANDRO MARTINI

2008, Valenza (AL), Galleria d'Arte Rino Costa, PIETRO FOGLIATI

2009, Graz , Joanneum Museum, GIUSEPPE UNCINI

2009 Rovereto, Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, GIUSEPPE UNCINI

2011, Milano, Museo della Permanente,AGENORE FABBRI

2011, Rovereto, Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto."PERCORSI RISCOPERTI DELL'ARTE ITALIANA. VAF STIFTUNG 1947/2010”

2013, Karlsruhe, ZKM-Zentrum für Kunst und Medientechnologie, STEFANO CAGOL, LEONIDA DE FILIPPI

2015, Finale Ligure, Oratorio dei Disciplinanti,Finalborgo, (SV) ANTONIO RECALCATI "UOMO, TERRA, SOGNO”

2023, Verbania, Museo del Paesaggio, SIRO PENAGINI

 

Premio Fondazione VAF (mostre con catalogo)

I edizione

2003, Darmstadt, Institut Mathildenhöhe

2003, Trento, Palazzo delle Albere

II edizione 2005

2005, Göppingen, Kunsthalle

2005, Milano, Palazzo della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente

III edizione

2007, Milano, Palazzo della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente

2007, Kiel, Stadtgalerie

2007, Graz, Künstlerhaus

IV edizione

2009, Kiel, Stadtgalerie,

2010, Palermo, Palazzo Ziino

V edizione

2012, Kiel, Stadtgalerie

2012, Donaueschingen, Museo Biedermann

2012, Roma, CIAC - Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea di Genazzano,

VI edizione

2014, Sindelfingen, Schaufler Foundation / Schauwerk

2014, Kiel, Stadtgalerie

2014, Perugia, Palazzo della Penna. Centro per le arti contemporanee

VII edizione

2016, Roma, Macro Testaccio

2016, Kiel, Stadtgalerie

2016, Chemnitz, Kunstsammlungen

VIII edizione

2019, Rovereto, Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto

2019, Kiel, Stadtgalerie Kiel

IX edizione

2022, Kiel, Stadtgalerie

2023, Ferrara, Castello Estense

X edizione

2024, Kiel, Stadtgalerie

2024-2025, Rovereto, Mart - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto